Gambero Rosso al Vinitaly con i 3 bicchieri 2014

E anche quest’anno il Vinitaly sarà ricordato dagli enoappossionati, produttori, ristoratori, distributori e buyer provenienti da tutto il mondo soprattutto per l’evento che ha permesso di degustare in un colpo solo circa 320 dei 457 “Tre Bicchieri 2014”!

Oltre ad essere il massimo riconoscimento della guida Vini d’Italia del Gambero Rosso, i Tre bicchieri è ormai considerata, grazie alle sue 27 edizioni, la più diffusa e una delle più autorevoli guide ai vini italiani.

Tenutosi in concomitanza con il primo giorno del Vinitaly, domenica 6 aprile, tale evento ha premiato soprattutto il Piemonte con 77 vini, poi i 72 della Toscana, 36 del Veneto, 27 dell’Alto Adige, 24 del Friuli e 23 della Lombardia. A seguire Campania con 20, la Sicilia con 19, le Marche con 18, la Puglia, l’Abruzzo e la Sardegna con 13, l’Emilia Romagna, l’Umbria e il Trentino con 11, la Liguria con 7, la Valle d’Aosta con 6, il Lazio con 5, la Calabria e la Basilicata con 4 e il Molise con 1.

Tra i vini premiati dall’edizione 2014 sono da segnalare i 107 “Tre Bicchieri” con prezzo enoteca sotto i 15 euro e soprattutto gli 83 “Tre Bicchieri Verdi”, categoria riservata ai vini prodotti con particolare attenzione al rispetto dell’ambiente, delle tecniche vitivinicole tradizionali e della vitienologia sostenibile.

Ammirevole la Toscana in tale categoria con 22 vini, mentre il Veneto e le sue 16 etichette rappresenta la regione con il maggior numero di vini premiati sotto i 15 euro.

Molte le realtà emergenti dell’enologia italiana testimoniata proprio dal fatto che quest’anno sono 50 le aziende che hanno conquistato per la prima volta i “Tre Bicchieri”.

Tra queste meritano di essere citate:

Occhipinti (Sicilia) con “Frappato ’11”, Tenuta Ritterhof (Alto Adige), con “Gewurztraminer Crescendo Aureus 2012”, San Salvatore (Campania) con “Pian di Stio ’12”, Lo Sparviere (Lombardia) con “Franciacorta Extra Brut ’07”, e Pala (Sardegna) con “Cannonau Riserva ’11” che si è aggiudicata anche il premio di Cantina Emergente dell’Anno.

Visto l’elevato numero di etichette, qui segnalo solo quelle che hanno stuzzicato meglio il mio palato all’evento Gambero Rosso/Vinitaly

Bollicine

• Letrari per “Trento Brut Letrari Riserva 2008”
• Villa per “Franciacorta Brut Emozione 2009”
• Enrico Serafini per “Alta Langa Brut Zero Cantina Maestra 2007”
• Abate Nero per “Trento Brut Domini 2008”
• Ca’ del Bosco per “Franciacorta Cuvée Annamaria Clementi Riserva 2005”

Vini Bianchi

• Capichera per “Capichera 2011”
• Feudi di San Gregorio per “Greco di Tufo Cutizzi 2012”
• Venica & Venica per “Collio Sauvignon Ronco delle Mele 2012”
• Lis Neris per “Friuli Isonzo Pinot Grigio Gris 2011”
• Cantine Lunae Bosoni per “Colli di Luni Vermentino Et. Nera 2012”

Vini Rossi

• Mastrojanni per “Brunello di Montalcino Schiena d’Asino 2008”
• Tenuta dell’ Ornellaia per “Bolgheri Superiore Ornellaia 2010”
• Gianfranco Fino per “Primitivo di Manduria Es 2011”
• Castello di Verduno per “Barolo Massara 2008”
• Cav. G.B. Bertani per “Amarone della Valpolicella Classico 2006”

Dolci:

• Cantina di Caldaro per “Alto Adige Moscato Giallo Passito Serenade 2010”
• Barberani per “Orvieto Cl. Sup. Muffa Nobile Calcaia 2010”

 

Affluenza elevata, lunghe file per l’accreditamento e soprattutto variegato e interessato il pubblico del Vinitaly che fa di questa manifestazione ancora una delle prime nel suo genere, per appassionati e curiosi attratti da motivi più disparati, dalla semplice ‘tendenza’ alla ricerca di nuove essenze, sapori, metodi.

Di certo c’è sempre, ogni anno, un desiderio che accomuna tutti: esserci!

E come si dice ‘io c’ero’ e ci sarò anche il prossimo anno per la mia personalissima e insaziabilissima passione, quella di degustare i vini d’Italia 2015.

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